Mamma e figlia, due ore e tre venute. (Storia vera - Relatos Eróticos

Mamma e figlia, due ore e tre venute. (Storia vera

... ai gemiti non stavo capendo più nulla...Sentivo solo che Carla stava tenendo il mio uccello con una mano... spostò il filo del perizoma di lato e iniziò a usare la mia cappella per masturbarsi il suo clitoride.Kikko: ''Carla mi stai uccidendo...''Stava godendo, e più sentiva i miei ansimi e più lei si muoeva con il bacino e infilava il mio uccello tra le sue labbra tenendo sempre la testa del mio cazzo sul clitoride.Io alzai la testa, solamente per vedere quello che lei faceva, ero letteralmente paralizzato dal piacere.Carla: ''Kikko...''Mi ha chiamato, alzo lo sguardo verso di lei ma nel mentre percepisco ''qualcosa che non va'', la sua mano si è momentaneamente fermata...Immediatamente torno giù a guardare, blocco il respiro, capisco che si sta muovendo per inserire la cappella nel suo buchino...Ahw, chiudo gli occhi e metto giù la testa sul cuscino...Che sensazione stupenda, sento lei già a cambiare timbro di ansimo...Kikko: ''Carla sei bellissima''[Continue...]