1. Mamma, guarda come sborro! Cap.1


    Fecha: 19/02/2019, Categorías: Tabú Autor: kazzoduro, Fuente: xHamster

    ... titillassi i capezzoli quando stava per godere.Ero talmente arrapato che non riuscivo a sborrare.Raccontami ancora di te e di Anna – le dissi.Io la conoscevo sin da bambino Anna. In effetti era una gran bella figa e mi ero sparato centinaio di seghe pensando a lei, al suo grosso seno e al suo magnifico culo.Cosa vuoi, suo marito è sempre via per lavoro, così lei si arrangia con me. Non è che siamo lesbiche, però ci piace tanto darci reciprocamente piacere.Vi baciate?Certo. Nessun uomo sa baciarti come ti bacia una donna. Ha una bocca stupenda, una linguetta infuocata e sa sempre di buono.Il pensiero di mamma e Anna che si baciavano, che si leccavano le labbra e la lingua, del viso di mamma tra le cosce dell'amica, della sua lingua infilata nel buco del culo dell'altra mi diedero il colpo di grazia e, finalmente, sentii che stavo per godere.Ci sono, mamma, ci sono. Continua a raccontare e a titillarmi i capezzoli che io sto per venire.Sentii come un'ondata di piena risalirmi dai lombi e alfine, ...
    ... ragliando come un asino in calore, mi svuotai.Si, mamma, si – ragliai – sto sborrando, sto sborrando. Guardami, mamma, guardami, sto sborrando.Aahhh, ahhh, guarda mamma, guarda, guarda come sborro.Stavo sborrando, finalmente. Col cazzo puntato contro di lei lanciavo lunghissimi e potentissimi schizzi di crema spessa e calda. Stavo sborrando come un cavallo, non avevo mai sborrato tanto in vita mia, e con tanta potenza e violenza. Pareva che stessi pisciando, e invece erano bordate di sborra calda che andavano a colpire mamma in pieno viso, sul seno, sulla pancia, sui capelli.Sborra, piccolo, sborra – mi incitava lei – sborra addosso a mamma; sporcala tutta, falle una bella doccia di sborra calda.Mioddio come butta il mio bambino, come butta! Non ho mai visto una sborrata così! Ancora, ancora, sborra ancora, innaffiami tutta – continuava ad incitarmi mentre gli ultimi schizzi, meno spessi, meno lunghi e meno potenti dei precedenti le si spiaccicavano sul viso, sul naso, sulle labbra, sulle guance. 
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